Profumo donna: perché il gelsomino è il più scelto

Se c’è un effetto che i profumi scatenano è quello di risvegliare la femminilità. C’è poco da fare, indossare la fragranza ideale per ognuna è indispensabile per mostrare la propria femminilità e personalità. Sì, perché molto spesso sono elementi strettamente legati che sanno parlare di ogni donna.

Ci sono fragranze che affascinano, altre che appassionano, altre che ammaliano, ma ognuna ha le proprie caratteristiche date delle sue note.

Tra tutti quelli che si possono scegliere, il profumo gelsomino è quello che le donne amano di più. Un po’ per la sua fragranza dagli accattivanti accordi floreali, un po’ per la sua storia che sembra davvero unica, il gelsomino riesce a rapire ogni donna, da quella che ama stupire, a quella che preferisce non stare troppo al centro dell’attenzione.

Profumo donna perché il gelsomino è il più scelto

Si tratta di un fiore potente, elegante, positivo e senza dubbio sensuale come pochi altri. Un fiore che ha un profumo fiorito molto intenso, con risvolti fruttati e che sa sempre essere perfettamente coerente con qualsiasi luogo e occasione.

Si tratta di un profumo ideale per ogni donna proprio per quel suo carattere unico e personalissimo, motivo per cui rappresenta uno degli ingredienti più utilizzati nel mondo della profumeria da sempre.

La sua storia

I gelsomini, secondo un’antica leggenda, sono stelle cadute sulla terra. Sembra che siano legati alla Luna e a Venere, considerati da sempre i pianeti notturni per eccellenza. I gelsomini, infatti, sprigionano il loro profumo massimo durante la notte.

Sempre secondo un’altra leggenda, la loro prima comparsa in Italia sembra risalire al 1500, quando un nobile toscano ne piantò un esemplare nel proprio giardino, vietando persino al giardiniere di riprodurlo. Fu però la fidanzata dello stesso giardiniere a rubarne un ramo per piantarlo e farlo crescere nel suo giardino. Iniziò a vendere i fiori riuscendo a mettere da parte la somma necessaria per sposare l’uomo.

Secondo la storia, invece, la prima comparsa del gelsomino risale al 1560, ma già nel sarcofago di un faraone nella necropoli di Deir-el-Bahri furono rinvenuti dei petali. Si tratta, infatti, di un fiore originario dell’Asia occidentale e delle regioni montane dell’India occidentale e settentrionale. Oggi i maggiori produttori sono l’India e l’Egitto.

Caratteristiche del gelsomino

Il profumo gelsomino è unico e personale, ma questo lo abbiamo già detto. È curioso sapere come nasce e come si trasforma in quella che è la pianta più amata dalle donne.

Il suo nome preciso è trachelospermum jasminoides e appartiene alla famiglia delle apocynaceae. Può raggiungere anche 4 metri di altezza e i suoi fiori solitamente sono composti da 5 petali, anche se è possibile trovare qualche esemplare anche con 4. I colori possono essere diversi, ma il più celebre è sicuramente il bianco. Da non sottovalutare però neanche la bellezza di quelli gialli e rosa tenue.
I fiori del gelsomino fioriscono tra giugno e ottobre e vengono raccolti da mani esperte per preservare le future raccolte, uno a uno.
Tra le sue numerose e diverse proprietà ce ne sono due più importanti e note di altre, si tratta di quella energizzante e di quella ringiovanente.

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