L’organizzazione di una festa per il 18esimo compleanno richiede attenzione e cura, perché nessun dettaglio può essere lasciato al caso: tu e i tuoi amici meritate un party come si deve, per un evento destinato a diventare memorabile. Ma quali sono gli accorgimenti che devi adottare per avere la certezza che tutto vada secondo i piani e che non si verifichino imprevisti?

1. Quando iniziare con i preparativi

Il primo consiglio è quello di cominciare a studiare ogni particolare con un certo anticipo, per evitare di ritrovarti con l’acqua alla gola e per non essere costretto a faticare all’ultimo istante. Per feste 18 anni Roma perfette sotto tutti i punti di vista inizia a stendere un piano almeno 3 mesi prima rispetto all’appuntamento: ovviamente non dimenticare di coinvolgere i tuoi familiari, anche perché con tutta probabilità saranno loro a mettere a tua disposizione il budget di cui avrai bisogno per il catering, per l’affitto di un locale, per pagare un dj o per qualunque altra idea tu abbia in mente. Se ti trovi in difficoltà nella scelta del tema del party, non aver paura di coinvolgere i tuoi compagni di classe e i tuoi amici, da cui potrebbero provenire spunti interessanti e che rappresentano preziose fonti di ispirazione.

2. I familiari insieme agli amici: sì o no

Una delle decisioni più importanti tra quelle che devi prendere ha a che fare con la possibilità di realizzare una festa per amici e parenti insieme o, al contrario, di dare vita a due eventi differenti, dai toni e dagli stili diversi. In effetti, è molto probabile che il tuo comportamento in presenza di genitori e zii sia distante da quello che tieni quando sei in compagnia dei tuoi coetanei, e mescolare le due situazioni potrebbe essere causa di disagio o comunque originare qualche imbarazzo. Certo, questo significa che ti devi impegnare per due feste diverse, e potrebbe essere più oneroso dal punto di vista economico, ma almeno avrai la certezza di sentirti sempre a tuo agio, e in più la tua creatività potrà raddoppiare.

3. La scelta della location

Il terzo consiglio ha a che fare con la scelta della location: ovviamente se l’evento è in programma nella bella stagione non puoi fare a meno di prendere in considerazione l’ipotesi di una festa all’aperto, per esempio in un giardino, ma prevedendo comunque spazi coperti in caso di pioggia. Una tensostruttura permette di non annullare il divertimento se il meteo non dovesse essere dei migliori. Per quel che riguarda la stagione invernale, d’altro canto, le opzioni non mancano, tra ristoranti e lounge bar, ma anche discoteche.

4. La gestione degli inviti

La gestione degli inviti prevede di decidere chi accogliere alla tua festa e chi no. Dopodiché, potresti trovare un’idea originale per spedire gli inviti, senza creare il classico evento su Facebook. Le chat di Whatsapp rischiano di essere troppo confusionarie e magari sono fastidiose per chi non è abituato, mentre un colpo di telefono è più che sufficiente per raccogliere tutte le adesioni. A meno che tu non voglia puntare su una soluzione più formale, basata su biglietti di carta.

5. Cosa si mangia?

In una festa che si rispetti il cibo è destinato a essere protagonista, e per questo devi riflettere bene sull’alternativa tra un pasto servito e il buffet. Quest’ultimo garantisce più flessibilità e la massima libertà di movimento: puoi distribuirlo in vari angoli in cui collocare diverse proposte di finger food, ma non dimenticare di prevedere un certo numero di tavolini su cui appoggiare bicchieri e piatti accanto ai divanetti. Se sei un appassionato di cucina e puoi farti aiutare puoi pensare di preparare tutto in autonomia, ma in caso contrario non ti resta che affidarti a una società di catering specializzata.