Nel primo anno di vita è importante che il bambino assuma i nutrienti necessari a garantirgli una crescita adeguata.

Proprio per questo, gli alimenti per la prima infanzia sono formulati per assicurare il corretto fabbisogno energetico ed alimentare, nonché per sostenere lo sviluppo fisico e neuropsicomotorio, dall’allattamento allo svezzamento.

I prodotti, naturalmente, variano in base alle diverse tappe della crescita, dunque è necessario disporre di tutto il necessario per garantire al piccolo un’alimentazione progressiva e bilanciata.

Latte materno e latte artificiale

Nei primi mesi di vita, ad assicurare al neonato il giusto apporto nutrizionale è il latte materno, ma in tutti quei casi in cui manchi, si può ricorrere al latte artificiale, la cui composizione è simile a quello della neo mamma.

Nello specifico, esistono due tipi di latte artificiale, il latte di tipo 1, adatto a soddisfare le esigenze dei neonati fino a tre-quattro mesi d’età, e il latte di proseguimento o di tipo 2, diverso dal primo per un maggior contenuto di proteine e ferro, dunque ideale per supportare la naturale crescita del bambino dal quarto-sesto mese in poi.

Pappa lattea: via allo svezzamento

Approssimativamente attorno ai cinque mesi di età, il latte materno o di proseguimento, pur continuando ad essere parte integrante dell’alimentazione del bambino, diventa un supporto agli alimenti solidi o semi solidi, che vengono introdotti in maniera graduale.

Per sostenere questa fase così delicata, molte aziende di prodotti per la prima infanzia, tra i quali ad esempio Mellin, hanno realizzato la pappa lattea, un alimento con vitamine, calcio e ferro – e a base di latte di proseguimento – ideale per le esigenze nutrizionali dei bambini a patire dal sesto mese.

Tali prodotti, naturalmente, sono disponibili in gusti diversi e possono essere acquistati anche online, affidandosi ai migliori e-commerce farmaceutici del settore. Si tratta di realtà come Farmacia Loreto, che si distingue per un’ampia selezione di alimenti per la prima
infanzia: per esempio, la pappa lattea Mellin su farmacialoreto.it è disponibile sia al gusto di frutta mista sia al gusto biscotti, per offrire un’alimentazione completa e varia in qualunque momento della giornata.

Il tutto, con la massima praticità, poiché le pappe lattee, oltre ad assicurare una preparazione istantanea, al variare del quantitativo di acqua aggiunto possono essere servite con il biberon, in tazza oppure al cucchiaio.

Gli omogeneizzati

Quando si parla di omogeneizzati, non bisogna cadere nell’errore di pensare che, a causa del loro aspetto cremoso, siano equivalenti a un pasto frullato o macinato: infatti, in virtù dell’accurato processo adoperato per la loro produzione, ovvero l’omogeneizzazione, gli
ingredienti contenuti in questi alimenti non sono soggetti alla classica separazione tra parte liquida e parte sospesa – tipica del passaggio al frullatore – ma sminuzzati in modo omogeneo, così da creare un composto uniforme in cui tutto sia sempre perfettamente amalgamato.

Proprio per questo, gli omogeneizzati sono prodotti capaci di supportare lo svezzamento in quella particolare fase della crescita in cui il bambino, ancora privo di una dentizione idonea alla masticazione, passa dall’assumere esclusivamente alimenti liquidi all’aggiunta
degli alimenti solidi.

Per far fronte alle diverse esigenze nutrizionali, ma soprattutto per far sì che i più piccoli possano abituarsi gradualmente a qualunque sapore, esistono omogenizzati di carne, così come omogeneizzati di pesce, di verdure e di frutta; ogni prodotto è sempre privo di sali aggiunti, ma soprattutto, così come previsto dalla legge, è senza coloranti e conservanti.

La pastina per la prima infanzia

In aderenza alle esigenze nutrizionali del bambino e in base alle indicazioni fornite dal pediatra, con il passare del tempo, e in ogni caso a partire dal sesto mese in poi, con lo svezzamento si può introdurre nel menù dei più piccoli anche la pastina, un alimento che, oltre a favorire la masticazione, offre l’energia giusta per il corretto funzionamento dell’organismo.

Si comincia dalla pastina dai formati piccoli, quali ad esempio semini e stelline, e con il tempo si prosegue con quei formati come i maccheroncini o i capelli d’angelo, in genere preclusi al di sotto dell’ottavo mese di età. La pastina, naturalmente, può essere cotta a piacere nell’acqua o nel brodo, in questo caso per garantire alla pappa un sapore un po’ più articolato.